Dall'equazione di Schrödinger si ricava la condizione locale (1), in cui indica una qualunque coordinata elettronica. Questa condizione viene discussa: a) In relazione al Lemma dei Momenti locali. Si dimostra qui che se una funzione soddisfa alle (1) in un punto arbitrario per ogni ed , allora essa è autofunzione di . b) In relazione alle Procedure Locali a pochi punti. Tali procedure vengono qui generalizzate mediante la formula , essendo un generico operatore. Si giustifica così da un punto di vista teorico l'uso dell'operatore per la costruzione delle funzioni di prova e l'uso di come test di ottimizzazione di parametri. Le nuove modalità di calcolo che derivano da questa analisi teorica sono state verificate con successo sui sistemi ed .
@article{RLINA_1976_8_60_4_455_0, author = {Gianfranco Majorino and Alberto Nava and Angelo Sironi}, title = {$HF|f$ derivatives and Few Points Local Procedures}, journal = {Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti}, volume = {60}, year = {1976}, pages = {455-461}, language = {en}, url = {http://dml.mathdoc.fr/item/RLINA_1976_8_60_4_455_0} }
Majorino, Gianfranco; Nava, Alberto; Sironi, Angelo. $HF|f$ derivatives and Few Points Local Procedures. Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti, Tome 60 (1976) pp. 455-461. http://gdmltest.u-ga.fr/item/RLINA_1976_8_60_4_455_0/
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